Che cos’è l’engagement e perché è importante per i brand

Engagement è una di quelle parole magiche che gli esperti di digital marketing ripetono ripetutamente. È ciò che otteniamo in cambio del lavoro che investiamo nelle nostre campagne ADV e social network.

Nel mondo del digital marketing sembra che se non raggiungi l’engagement, il tuo lavoro non ha uno scopo

Che cos’è esattamente l’engagement e come funziona per un brand?

Perché l’engagement  è importante per luna strategia di marketing online? L’engagement potrebbe essere definito la misurazione degli sforzi di marketing, e più alto è il suo punteggio, meglio è!

“Engagement” ha a che fare con “impegno”, ma nel mondo del marketing, l’ impegno simboleggia la relazione a lungo termine con i nostri utenti.

Una semplice definizione di engagement potrebbe essere la capacità di un brand di coinvolgere il pubblico e creare un impegno a lungo termine .

Ci sono molti indicatori per misurare l’engagement:

  • visualizzazioni di pagina,
  • abbonati a una newsletter,
  • commenti e “Mi piace”.

In ogni caso dobbiamo essere molto chiari sul fatto che il concetto di engagement è unico per ogni canale di marketing e deve essere lavorato in modo diverso sulle varie piattaforme di marketing in cui operiamo (sito Web, blog, mobile marketing, e-mail, social network …).

Mentre sui social i “mi piace” e “commenti” possono essere una buona metrica di misurazione, è sempre importante non limitarci a questi, specialmente se utilizziamo diversi canali. Inoltre, non bisogna mai confondere l’indicatore e l’obiettivo: l’ obiettivo finale non è aumentare il numero di Mi piace, ma utilizzare questo strumento per comprendere i progressi nelle relazioni con i clienti . Quindi, evitiamo di cadere in errore come comprare follower e like che non servono a nulla per raggiungere gli obiettivi di business.

Le quattro E dell’engagement

Per scavare un po’ più a fondo nel concetto di engagement, useremo l’approccio di Jamie Anderson alle 4 E.

Eccellenza. In un mondo saturo di brand è essenziale comunicare il proprio “fare le cose” nel miglior modo possibile. Le persone non sono perfette (e neanche le aziende!), ma se vogliamo aspirare a fare le cose il meglio possibile con i nostri mezzi bisogna cercare di migliorare continuamente.

Empatia. Per connetterci davvero con il consumatore, dobbiamo essere in contatto con lui continuamente. Dobbiamo dimostrare che siamo lì, lo ascoltiamo e capiamo veramente i suoi bisogni.

Esclusività. Per esclusività, non intendiamo creare prodotti di lusso disponibili solo per pochi. Invece l’esclusività significa interagire con i clienti in modo completamente personalizzato in modo che loro si sentano speciali. Una buona segmentazione del target ci aiuta a rendere la user experience un percorso personale e unico per il cliente.

E-commerce. Perché nel profondo non possiamo perdere di vista l’obiettivo finale della nostra strategia: aumentare le vendite. Nelle parole di Anderson, “la somma di questi tre fattori è ciò che rende i visionari di Apple coloro che si fanno pagare un extra per i loro prodotti e i fan di Lady Gaga acquistano la sua musica invece di scaricarla gratuitamente”.